CARATTERISTICHE E COMPOSIZIONE DEI PETROLI

Il petrolio greggio è composto da una complicata miscela di idrocarburi solidi, liquidi e gassosi, contenente anche piccole quantità di altri composti organici nei quali sono presenti ossigeno, azoto, zolfo, acqua..

A temperatura ambiente è infiammabile, di colore variabile dal giallo al nero e si presenta come un liquido oleoso.

A seconda della provenienza, il contenuto di idrocarburi nel greggio può variare: in Pennsylvania il valore si attesta intorno al 97-98%, in Messico, invece, è del 50%.

Gli idrocarburi che vi troviamo più frequentemente sono gli alcani, i cicloalcani, gli idrocarburi aromatici, più raramente gli alcheni e i dieni, mai gli alchini.

I vari elementi sono contenuti nel petrolio in diverse percentuali, come evidenziato dalla tabella sottostante.

 

Tab. 3

Composizione chimica dei petroli greggi

Elemento

Percentuale

C 80÷901
H 10÷15
O 0,2÷5
N 0,1÷1,6
S 0,1÷6
acqua 0,1÷1
ceneri ~0,1

 

La sua densità oscilla mediamente tra 0,75 e 0,95 ma a causa della presenza elevata di sostanze bituminose esistono petroli più pesanti dell’acqua.

Questi ultimi, in funzione della loro composizione media, si possono classificare nel modo seguente:

- Petroli paraffinici. Sono composti per il 65% da alcani e cicloalcani e da una bassa percentuale di alcani a lunga catena, gli asfalteni. Essi contengono anche zolfo, argilla e silice. Provengono in genere dal Medio Oriente, dalla Pennsylvania e dalla Virginia.

- Petroli naftenici o cicloalcanici. Sono costituiti per oltre il 70% da cicloalcani e hanno una bassa percentuale di asfalteni. Sono estratti in Texas, California, Louisiana, ex URSS.

- Petroli misti. In questi petroli gli asfalteni sono contenuti nell’ordine del 15-25%. Sono quelli più comuni e provengono dalla Romania, dall’Ohio e dall’Illinois.

- Petroli arenici. Vengono estratti in Iraq, Messico, Sumatra, Giava. Sono poco comuni e contengono una percentuale di idrocarburi nell' ordine del 40%.