DANNI PROVOCATI DAGLI URAGANI; CLASSIFICAZIONE
La
più alta percentuale di incidenti mortali e di danni si verifica nelle aree
costiere; infatti quando gli uragani passano sopra la costa possono avere la
massima intensità. I venti possono soffiare a velocità tanto alte da
distruggere le case, strappare le linee dell'alta tensione e trascinare via
barche, automobili e qualunque altra cosa non sia pesantissima e solidamente
assicurata al suolo.
Il
pericolo maggiore spesso non è rappresentato dai forti venti, ma dalle
inondazioni causate dall'innalzamento del livello del mare a causa del moto
ondoso. Un altro pericolo, nelle regioni montuose, è rappresentato dalle piogge
torrenziali (anche oltre 500 mm in poche ore) che possono produrre improvvise
piene di fiumi con conseguenti inondazioni e straripamenti.
Per
meglio valutare la forza distruttiva di alcuni uragani si possono citare:
Per
una classificazione degli uragani sono state create delle tabelle fra cui quella
di Saffir-Simpson riportata di seguito, che indica gli effetti in funzione dei
valori della pressione minima e della velocità media del vento.
|
CATEGORIA |
DANNI |
PRESSIONE (h
Pa) |
VENTI (nodi) |
SURGE (metri) |
Depressione |
|
|
|
<
31 |
|
Temp.tropicale |
|
|
|
31-63 |
|
Uragano |
1 |
Minimi |
>
980 |
64-83 |
1.0-1.7 |
Uragano |
2 |
Moderati |
965-979 |
84-96 |
1.8-2.6 |
Uragano |
3 |
Estesi |
945-964 |
97-113 |
2.7-3.8 |
Uragano |
4 |
Estremi |
920-944 |
114-135 |
3.9-5.6 |
Uragano |
5 |
Catastrofici |
<920 |
>
136 |
>
5.6 |
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